Ho continuato e continuo a leggere in maniera bulimica, anche per il famoso saggio sul fantasy che forse, dico forse, si sta avviando alla sua conclusione.
Ecco una scelta di alcuni libri che ho letto, non per il saggio, in questi mesi, che mi hanno colpita in maniera particolare e mi sono piaciuti.

Una splendida distopia anni Sessanta, una metafora dell’odio per il diverso e dell’integralismo religioso molto, molto attuale. Da leggere a qualsiasi età, sia che si faccia parte della generazione cresciuta con Ufo e Spazio: 1999, sia di quella che si è appassionata a Hunger Games.

Ho letto anche il seguito, e cosa dire se non che sono entusiasta dell’idea che Tim Burton farà un film da questo libro? Molto, molto bello.

Autrice adorabile, Alessia Coppola, bellissimo romanzo, che rilegge un mito (a proposito, buon 150esimo compleanno Alice) con nuove idee ma senza snaturamenti. E bravi anche a Dunwich edizioni, semplicemente adorabili a proporre autori e autrici italiani del fantastico.

Molto molto carino, un chick novel tutt’altro che banale e scontato, con tanto spazio per i libri e le aspirazioni personali.

Libro sul’onda della nostalgia. Non tornerei ad avere 12 anni e sono anni che non guardo più Candy, ma l’ho messo in bella mostra nella mia biblioteca.

Bello e solido romanzo storico, sulla carneficina della Prima guerra mondiale, con un interessante microcosmo di personaggi.

Piccolo gioiellino illustrato su alcune creature dell’immaginario. Da regalare ai più giovani, ma anche a noi stessi.

Steampunk è una splendida antologia in tema edita da Elara, casa editrice che mi piace sempre di più, con racconti e saggi. Un must se si ama il genere o anche solo se si vuole saperne di più.

Ho letto tanti libri sulla Shoah, ma pochi sono incisivi, diretti, brutali, efficaci e toccanti come questo. Nemmeno cento pagine che dicono tutto e restano.

Un compendio tutto illustrato su un mito dell’animazione, con tante curiosità e belle immagini. D’accordo, è una concorrente per me, ma io apprezzo la sana competizione.

Una storia di adolescenti scritta da un’adolescente tra disincanto e sogni, drammi e aspirazioni. Da leggere anche se non si è più adolescenti da un pezzo.

Un cold case crudo e teso, un viaggio nel passato e alla ricerca della verità, ma anche la storia di noi, ragazzini degli anni Ottanta, che ci siamo trovati in un mondo che non immaginavamo. Struggente.

Un bellissimo romanzo gotico e fantastico, di ambientazione vittoriana, primo di una serie, con tante suggestioni. La foto raffigura la mia copia, a Pian del Sole con me sopra Bardonecchia.

Un incontro tra generazioni, un’anziana in cerca di un ultimo sogno e una giovane che deve scoprire i suoi sogni. Ci si ritrova.

Il porto proibito è uno dei fumetti più belli che ho letto in assoluto. Romanzo di formazione, d’avventura, in costume, storico, marinaresco, commedia umana. E i due autori, Teresa Radice e Stefano Turconi, sono semplicemente adorabili.

Un fumetto a dir poco splendido, un piccolo capolavoro e un’opera d’arte anche nella presentazione grafica.

Non so se sarà l’ultimo film dello Studio Ghibli, ma so che è semplicemente delizioso, una fiaba surreale tra passato e presente, la storia di due ragazze intimamente legate, una storia di fantasmi, di solitudine, di crescita, di speranza. Spero davvero che non sia l’ultimo film dello studio Ghibli.